Col tuo giardino, soprattutto d’inverno, è facile commettere errori che possono danneggiare le piante: questa la ragione per la quale chi ha esperienza nel mondo del giardinaggio invita a fare attenzione ad alcuni importanti dettagli e a seguire alcuni consigli utili che faranno in modo di far prosperare le tue piante anche nei mesi più freddi dell’anno.
Ti potrebbe interessare:
- Come migliorare la salute delle ossa: strategie efficaci per prevenire l’osteoporosi
- Gli alberi stanno rivoluzionando l’architettura: le case nella “natura”
- Come sbarazzarsi in cinque minuti dei topi nel giardino di casa
Ad esempio, a seconda delle circostanze, la potatura invernale può fare più male che bene. Ed è meglio evitare di camminare sul prato durante questi mesi più freddi. Allo stesso modo, andrebbe evitato anche di tagliare il prato, perché potrebbe non tornare più come prima. Ma andiamo con ordine, per capirne qualcosa di più ed evitare errori.
La potatura nei mesi freddi e il taglio delle piante erbacee: perché sbagliamo
Innanzitutto, non bisogna mai potare le piante o le siepi quando le temperature sono sotto i -5°C, poiché i rami diventano fragili e i tagli impiegano più tempo a guarire. In sostanza, le nostre piante abbassano le loro difese e contestualmente può aumentare il rischio di malattie, che potrebbero comprometterle per sempre. Ma non è l’unico errore molto comune che commettiamo.
Infatti, molto spesso vengono tagliate presto le piante erbacee, non capendo che questo può avere delle conseguenze disastrose. Invece, sarebbe una buona norma lasciare le piante perenni intatte fino alla primavera protegge le radici dal gelo e offre riparo alla fauna selvatica. Molte delle specie più delicate, come la salvia, sfruttano la parte superiore morta per proteggere le proprie radici, che rischiano l’esposizione al gelo.
Le piante e il gelo: gli errori più comuni
È fondamentale coprire le piante delicate con veli o campane e pacciamare il terreno con compost o letame per proteggerle dal freddo. Non proteggere le tue piante e i tuoi bulbi più delicati significa perderli a causa dei danni del gelo. Questo si fa appunto con materia organica come:
- compost
- letame ben decomposto
Camminare su un prato ghiacciato può danneggiarlo, lasciando segni che scompariranno solo con la crescita di nuova erba. È meglio evitare di farlo, dunque, a meno che non sia davvero assolutamente e strettamente necessario. L’erba è composta per circa l’80% da acqua, quindi quando le temperature sono gelide, è probabile che le foglie si spezzino.
Se vogliamo fare lavori di giardinaggio per riparare il prato, inoltre, evitiamo di farlo quando siamo ancora nei mesi freddi, ma aspettiamo che il terreno si riscaldi un po’. In ultimo, evitiamo di piantare quando il terreno è ghiacciato o troppo bagnato, poiché le piante non si stabiliranno correttamente.
