Voti della stampa specializzata per i brani del Festival di Sanremo 2025

Con l’avvicinarsi del Festival di Sanremo 2025, la stampa specializzata ha avuto l’opportunità di ascoltare in anteprima i 30 brani che parteciperanno alla kermesse. I voti espressi dai critici offrono un interessante spaccato sulle aspettative per questa edizione, rivelando tanto i punti di forza quanto le debolezze dei partecipanti.


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Tra i brani più apprezzati, spicca Brunori Sas con “L’albero delle noci”, che ha ottenuto un ottimo voto di 8,5. Questo risultato testimonia la qualità del pezzo e la capacità dell’artista di emozionare il pubblico con testi profondi e melodie avvincenti. Anche Lucio Corsi ha ricevuto un voto elevato, pari a 8, per il suo brano “Volevo essere un duro”, segno che la critica ha apprezzato la sua proposta artistica.

Quando escono i testi delle canzoni di Sanremo 2025?

Con l’anteprima delle canzoni, che i giornalisti accreditati hanno potuto ascoltare con attenzione il 20 gennaio scorso, presto cominceranno ad essere divulgati anche i testi dei trenta brani in gara. Tornando ai voti assegnati facendo una media di tutti gli esperti che sono stati chiamati a fornire le loro valutazioni su ognuno dei cantanti e dei gruppi presenti al Festival di Sanremo 2025, si hanno anche i seguenti responsi. Un altro artista che ha colpito favorevolmente è Willie Peyote, il cui brano “Grazie ma no grazie” ha ottenuto un buon 7,5.

La sua capacità di unire impegno sociale e ironia sembra aver trovato una forte risonanza tra i critici. Non mancano poi delle performance che possiamo definire fin qui mediocri. Difatti ci sono anche dei brani che hanno ricevuto valutazioni più basse, come i The Kolors con “Tu con chi fai l’amore”, che ha totalizzato solo 4,5. Questo punteggio ha sollevato dubbi sulla capacità del gruppo di rinnovarsi e di mantenere l’interesse del pubblico. Anche Elodie, con “Dimenticarsi alle sette”, ha faticato, chiudendo con un voto di 4,5, suggerendo che la sua proposta musicale potrebbe non essere stata all’altezza delle aspettative.

I voti intermedi

Molti brani si sono posizionati nella fascia intermedia, con voti che oscillano tra il 5 e il 7. Tra questi, Francesco Gabbani ha ottenuto un 6,5 con “Viva la vita”, dimostrando che l’artista continua a mantenere una certa popolarità, anche se non è riuscito a raggiungere i picchi delle sue precedenti partecipazioni.

Altri artisti come Giorgia, con “La cura per me” (voto 7), ed Achille Lauro con “Incoscienti giovani” (voto 7), hanno mostrato di avere una solida proposta musicale. E sono andati molto bene. Mentre Massimo Ranieri con “Tra le mani un cuore” e Rkomi con “Il ritmo delle cose” si sono attestati entrambi su un 6,5. Che sono comunque delle valutazioni decisamente soddisfacenti.

Una volta però che la gara canora inizierà, si ripartirà da zero. E con anche il pubblico che verrà ammesso a fornire il proprio giudizio, molti verdetti finiranno inevitabilmente con l’essere sovvertiti.

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