Contare su un giardino è una gran fortuna. Questo ci permette di assaporare un’oasi verde in cui dedicarci al relax assoluto: non c’è niente di più rigenerante che trascorrere del tempo nel nostro angolo di natura, leggendo, prendendo il sole oppure – se lo spazio lo permette – condividendo una cena o un pranzo con i nostri affetti.
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Tuttavia possedere un giardino non è tutto rose e fiori: infatti, la sua manutenzione può essere molto impegnativa, richiedendo azioni mirate che non possono essere trascurate. Un giardino incolto non è solo spiacevole alla vista, ma può essere anche un catalizzatore di germi e sporco. Ottenere un angolo verde rigoglioso passa quindi da alcune azioni fondamentali: tra queste per assicurarsi sempre piante sublimi scegliere il fertilizzante giusto con cui concimare le nostre piante è fondamentale.
Fertilizzante fai da te: usa gli sprechi alimentari per fare il concime
Al pari dell’irrigazione, concimare le piante con il fertilizzante giusto è per molte specie cruciale e l’unica via per assicurarci un giardino vigoroso e fiorito. Grazie a questo intervento apportiamo alle nostre meravigliose piante i giusti nutrienti, facendo in modo che crescano al meglio. Di fertilizzanti in commercio ce ne sono innumerevoli, ma se non si ha tempo di andarli a comprare oppure si vuole risparmiare un po’ è possibile optare per soluzioni fai da te. Dai propri scarti alimentari, per esempio, possiamo ottenere potenti fertilizzanti, ricchissimi di nutrienti.
Con gli avanzi della nostra cucina possiamo creare dei fertilizzanti fai da te miracolosi: questa strada è facile, economica e sostenibile, permettendoci di ridurre i nostri rifiuti e ridurre le nostre spese.
Consigli utili per creare un fertilizzante con gli scarti alimentari
Se si è in cerca di un fertilizzante fai da te, i fondi di caffè sono un’ottima opzione, visto che contengono molto azoto, sostanza grazie alla quale incentivare lo sviluppo delle foglie delle piante.
Altra possibilità sono le bucce di banane, concentrato di potassio e, pertanto, sono ideali per fertilizzare le piante: possiamo unire le bucce di banane con le patate, le carote, altre verdure e dell’acqua, frullando il tutto, ottenendo così una miscela liquida da versare nel terreno delle piante. Altri ingredienti per dare vita a potenti fertilizzanti fai da te sono i gusci d’uovo, il tè usato e l’acqua di cottura, evitando invece cibi cotti, carne e latticini, che potrebbero minare le piante, fermentandole troppo. Quando si ricorrere ai fertilizzanti creati dagli sprechi alimentari è importante non esagerare con le qualità, in quanto come controindicazione potrebbero determinare cattivi odori e attirare insetti.
