Per diverse settimane, il Canone Rai è rimasto al centro del dibattito politico per via della proroga dello sconto di 20 euro sulla tassa, che era stato introdotto lo scorso anno. La Lega, attraverso un emendamento al testo della Legge di Bilancio, aveva proposto la conferma della misura che, però, è stata bocciata.
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Una bocciatura, dunque, che ha portato l’importo del Canone Rai a salire nuovamente già a partire dal 1° gennaio 2025. Rimane tutto invariato, invece, per quanto riguarda le esenzioni: come lo scorso anno, alcune categorie di contribuenti potranno richiedere l’esonero dal pagamento della tassa. Sarà necessario, però, essere in possesso di specifici requisiti ed inoltrare la domanda all’Agenzia delle Entrate nei termini previsti dalla normativa di riferimento.
Canone Rai 2025, il nuovo importo e chi può richiedere l’esenzione
La mancata proroga dello sconto sul Canone Rai ha fatto salire l’importo della tassa a 90 euro, rispetto ai 70 versati lo scorso anno dai contribuenti. Il pagamento dell’imposta sulla detenzione di apparecchi televisivi, come ogni anno, avviene attraverso l’addebito sulla bolletta dell’energia elettrica in 10 rate di pari importo da gennaio ad ottobre. Nel 2025 le rate saranno da 9 euro ciascuna.
Non dovranno pagare l’imposta le seguenti categorie di cittadini: chi non detiene alcun apparecchio televisivo; diplomatici e militari stranieri; anziani che hanno compiuto 75 anni di età ed hanno un reddito familiare non oltre la soglia degli 8mila euro annui.
Come richiedere l’esenzione
L’esonero dal pagamento deve essere richiesta rivolgendosi ad un Caf o un patronato o compilando i moduli specifici, da scaricare sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Questi moduli dovranno poi essere trasmessi all’ente:
- In via telematica attraverso il portale dell’Agenzia delle Entrate o via Pec;
- Via posta con plico raccomandato all’indirizzo: Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino (È necessario allegare anche copia del documento di identità);
- Presso uno degli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate presenti sul territorio nazionale.
Bisogna rispettare delle precise scadenze per l’invio della richiesta. I contribuenti che rispettano i requisiti ed inoltrano la domanda entro il 31 gennaio 2025 avranno diritto all’esenzione per l’intero 2025, mentre chi presenterà domanda dal 1° febbraio al 30 giugno 2025 otterrà l’esenzione solo per il secondo semestre dell’anno.
Per i cittadini over 75, dunque, di dovrà tenere conto anche del raggiungimento del requisito anagrafico stabilito per l’esenzione. I contribuenti che hanno compiuto 75 anni prima del 31 gennaio, presentando domanda nei termini previsti, potranno usufruire dell’esenzione per tutti i 12 mesi del 2025. Chi, invece, compirà 75 anni tra il 1° febbraio e il 31 luglio 2025 avrà diritto all’esonero del pagamento solo per il secondo semestre. Infine, i cittadini che festeggeranno 75 anni dopo il 31 luglio 2025, possono richiedere l’esenzione per il prossimo anno.
