Vuoi lavorare da casa ma non hai idea da dove iniziare: alcune idee per un 2025 remunerativo

Negli ultimi anni, particolarmente nel quinquennio 2020-2025, cioè nel periodo immediatamente successivo alla pandemia, il desiderio di lavorare da remoto è letteralmente esploso. Un modus operandi che consiste nello svolgere l’attività lavorativa dentro le mura di casa con notevoli risparmi, sia per quanto riguarda il tempo altrimenti impiegato per recarsi presso il luogo di lavoro, nonché per evitare il traffico soprattutto in particolari contesti cittadini.

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Lavorare da remoto è possibile; esistono diverse opportunità professionali che permettono quindi di lavorare da casa con orari assolutamente flessibili. Le competenze richieste sia tecniche che trasversali cambiano a seconda della posizione lavorativa ambita. Uno dei lavori – ad esempio – che può essere svolto comodamente da casa è il copywriter; a tale professionista si richiede una particolare capacità di adattare lo stile di scrittura al pubblico ed al contesto, nonché una conoscenza corretta per tutto ciò che concerne la lingua italiana scritta quindi grammatica, sintassi ed ortografia. Oltre alle competenze trasversali, quali la creatività per ideare dei contenuti originali ed accattivanti.

Lavorare da casa è possibile, alcune idee remunerative

Pensare che si richiedano molti anni di esperienza per ottenere un lavoro da remoto ben remunerato è vero ma in parte. Basta navigare sugli appositi portali per spulciare le numerose opportunità anche per chi si trova all’inizio della carriera. Certamente fattori quali una lunga esperienza o una specializzazione possono essere un vantaggio, ma ci sono delle possibilità per chi ama orari flessibili e quindi lavorare senza doversi recare fisicamente ad un ufficio.

Da un sondaggio condotto da FlexJobsè emerso come l’80% della generazione Z ed il 76% dei Millennial si definiscono più produttivi quando lavorano da casa. Ottenere un lavoro da remoto senza esperienza non è semplice ma nemmeno impossibile, può essere un ottimo punto di partenza il freelancing; offrire dei servizi ad un prezzo competitivo. Questo permetterà all’aspirante lavoratore da remoto di costruire uno proprio portfolio solido e crearsi un pacchetto clienti, un’opportunità per migliorarsi e per farsi conoscere.

Le opportunità lavorative da remoto

Oltre al copywriter, ci sono altre due figure interessanti: l‘assistente virtuale e lo specialista SEO. La gestione virtuale ed il multitasking sono i requisiti richiesti per eccellenza; l’assistente virtuale si occupa di pianificare gli itinerari, organizzare le chiamate, svolgere i compiti amministrativi. Per essere candidati a questo tipo di lavoro bisogna avere a disposizione:

• Strumenti quali Google Calendar
• Una buona conoscenza delle applicazioni di posta elettronica.

E poi, non meno importanti, le competenze tecniche ossia la capacità organizzativa e la motivazione personale. Bisogna mettere tutti sé stessi per essere funzionali in questo tipo di lavoro. Discorso parzialmente diverso per lo specialista SEO: per svolgere questo tipo di lavoro si necessita la conoscenza dei motori di ricerca e strumenti di analisi come Google Analytics. Le competenze trasversali sono l’intelligenza emotiva ed essere analitico per meglio soddisfare le esigenze dei clienti.