Tuo figlio è cresciuto e vive ancora con te: ecco come devi comportarti

In un toccante post su un forum dedicato ai genitori, una madre ha condiviso la sua crescente preoccupazione per il comportamento della figlia di 22 anni, tornata a vivere a casa dopo l’università per risparmiare denaro in vista di nuovi viaggi. Sebbene di solito apprezzi il tempo trascorso con la figlia, questa convivenza si è rivelata piena di tensioni.

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La giovane si lamenta della tranquillità della vita di campagna e invidia gli amici le cui famiglie hanno finanziato viaggi lussuosi, creando continue discussioni con la madre. Quella che doveva essere una felice riunione familiare si è trasformata in un peso. La madre, pur desiderando sostenere la figlia, si sente impotente di fronte alla costante insoddisfazione e al crescente senso di inadeguatezza.

Figli adulti che vivono in casa con i genitori: un problema da risolvere

Il fenomeno di adulti che tornano a vivere con i genitori riflette cambiamenti nella società e nell’economia. Secondo il Pew Research Center, nel 2021 circa il 52% dei giovani tra i 18 e i 29 anni viveva ancora con i genitori, un netto aumento rispetto a decenni precedenti. Questo cambiamento non riguarda solo le singole famiglie, ma ha anche effetti sull’economia globale e sulle dinamiche sociali.

Culturalmente, questo ritorno al “nido” rappresenta una trasformazione nei valori: molti giovani preferiscono esperienze come viaggi e avventure a obiettivi tradizionali come l’acquisto di una casa o un impiego stabile. Questo contrasto tra generazioni può creare pressioni nelle relazioni familiari, mentre genitori e figli cercano di allineare le proprie aspettative e sogni.

Convivere con figli adulti non è sano né per i genitori e né per i figli. È quindi molto importante capire come agire e come spingere i propri figli a crearsi una propria indipendenza. Fa comodo vivere in casa con i genitori, senza pagare l’affitto e spendendo il proprio denaro come si vuole, ma a tutto c’è un tempo e i genitori non possono continuare a prendersi cura di un adulto come di un bambino.

Consigli per una convivenza serena con figli adulti

Ci vuole un po’ di tempo perché i figli si possano stabilizzare con il lavoro e trovare un’altra casa. Per cui, vediamo come fare per stabilire una convivenza serena e pacifica:

• Concordare ruoli e responsabilità, inclusi contributi economici e compiti domestici.
• Incoraggiare i figli a cercare lavoro o percorsi formativi che li rendano autonomi.
• Favorire un dialogo costruttivo..
• Riconoscere segni di disagio emotivo e proporre un supporto adeguato.

Il ritorno a casa di figli adulti può essere impegnativo, ma anche un’occasione per rafforzare i legami e promuovere la crescita reciproca. Bisogna trovare un equilibrio tra compassione e fermezza, creando un ambiente che favorisca l’indipendenza e l’armonia.