Dalle sfumature gialle, profumati e dal sapore inconfondibile. I limoni sono un pilastro sulla tavola e non solo: infatti, questi agrumi sono dei grandi protagonisti in giardini e balconi, dove portano colore e bellezza.
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Coltivare questo arbusto è semplice se si conoscono le giuste strategie, permettendo di contare su una scorta di agrumi tutto l’anno: con le azioni corrette si potrà avere una fonte inesauribile di limoni sempre in salute e freschi.
Limoni, il segreto per ottenere un arbusto sano e vigoroso tutto l’anno
Per coltivare i limoni correttamente in primo luogo è necessario decidere il luogo dove posizionarle l’albero. L’arbusto deve essere posto in un terreno che sia drenato e ricco di sostanza organica, assicurandosi che sia profondo a sufficienza. È poi necessario occuparsi dell’innesto dei limoni, prediligendo quello a gemma, se si coltiva in piena terra, potendo optare in alternativa per coltivazione in vaso.
Un metodo per ottenere dei limoni vigorosi è quello di effettuare delle incisioni parallele sul tronco, in modo da eliminare la parte esterna del legno. In seguito si procede preparando un mix a base vegetale da apporre nella parte del tronco con i tagli, sigillando il tutto con della plastica, lasciando il mixi a riposo per due mesi. In questo lasso di tempo l’arbusto sviluppa radici nuove per poi procedere tagliando il tronco della pianta sotto alla parte avvolta. Le radici rimaste nel sacco vanno poste in vaso con del terriccio e della crusca, grazie alla quale mantenere la zona umida, per poi irrigare il terreno.
Limoni, consigli utili per la manutenzione dell’arbusto
Per quanto riguarda la cura dell’albero di limoni è necessario fare in modo che riceva almeno 8 ore al giorno di luce solare diretta, evitando però che sia soggetto a un calore eccessivo. Nelle zone dal clima torrido è consigliato spostarlo in un luogo dall’ombra parziale.
Per quanto riguarda le irrigazioni, questa operazione deve essere abbondante. Infatti, le annaffiature devono essere frequenti, in particolare nei periodi di siccità, facendo in modo però di non esagerare per evitare la putrefazione delle radici. Attenzione alle foglie ingiallite che potrebbero essere la spia di irrigazione sbagliate. In caso di foglie e rami secchi questi vanno eliminati: la potatura va svolta ogni due mesi e rappresenta un’operazione cruciale per fare in modo che la pianta si sviluppi in modo sano. Oltre che produrre agrumi, l’arbusto genera anche splendidi fiori, che è necessario non raccogliere a mano, ma con forbici ad hoc per eseguire un taglio preciso e delicato, evitando così di compromettere la pianta.
