È uno dei tuoi sogni nel cassetto e non hai idea di come fare per poterlo realizzare? Sto parlando, nella fattispecie, dell’apertura di un’agenzia di viaggi. Hai capito bene: un’attività attraverso la quale avrai l’opportunità di aiutare gli altri a pianificare le vacanze dei loro sogni.
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Sappi questo: se deciderai di aprire un’agenzia di viaggi dovrai occuparti letteralmente di tutto. Pianificazione di itinerari, prenotazione di hotel, b&b, case vacanze, ma anche di biglietti aerei e treni. Non dovrebbero mancare, nella tua offerta, pacchetti turistici e viaggi organizzati, così da proporre un’alternativa anche alle comitive. Quello che potrebbe fare la differenza, al giorno d’oggi, è anche la possibilità che tu offra un servizio di assistenza/consulenza durante il viaggio stesso.
Aprire un’agenzia di viaggi: quali requisiti occorrono
Se ti deciderai ad aprire un’agenzia di viaggi, devi innanzitutto scegliere che tipo di attività intendi inaugurare. Nello specifico, potresti scegliere di aprire una sede fisica, dove i clienti si recherebbero di persona; e per la quale, dunque, dovresti considerare anche il costo dell’affitto e delle bollette richiesto dallo stabile. Potresti, al contempo, optare per un’agenzia online, che opera principalmente tramite internet. In questo caso non ti occorrerà alcuna sede fisica dalla quale operare.
Tieni a mente, inoltre, che vi sono una serie di requisiti da rispettare, in termini legali e burocratici, per avviare un’agenzia di viaggi. Innanzitutto, è necessario che tu possegga un diploma di scuola secondaria superiore o una laurea (meglio se in ambito turistico). In determinate Regioni, inoltre, per l’apertura di un’agenzia di viaggi è richiesta anche un’esperienza pregressa nel settore stesso, documentata da contratti di lavoro, o magari da un corso di formazione da te frequentato.
I passaggi per aprire un’agenzia di viaggi
Ora che conosci i requisiti che debbono essere soddisfatti per poter aprire un’agenzia di viaggi, passiamo alle pratiche burocratiche. Tutte quelle operazioni preliminari, cioè, che sono necessarie per l’inaugurazione dell’attività dei tuoi sogni. Di seguito le troverai elencate punto per punto:
- Apertura di una partita Iva e registrazione presso l’Agenzia delle Entrate
- Iscrizione alla Camera di commercio e al Registro delle Imprese turistiche
- Scia (Segnalazione certificata di inizio attività), che va consegnata presso il Comune dove si intende aprire l’agenzia
- Autorizzazioni regionali, che sono obbligatorie solamente in alcune Regioni
Una volta completati tutti questi passaggi procederai sottoscrivendo una polizza di responsabilità civile, che serve a tutelare i tuoi clienti da eventuali danni, e poi di una fideiussione bancaria o assicurativa, necessaria come garanzia per coprire i rimborsi ai clienti in caso di insolvenza dell’agenzia, ovvero di mancato rispetto delle obbligazioni pattuite nei confronti dei clienti.
